Carolina Bertolaso Psicologa

Consulenze di coppia

Sedute di coppia

Sedute di coppia

Le coppie che si rivolgono a me spesso affrontano problematiche legate a esperienze relazionali patologiche, sia interne che esterne alla coppia.

In alcuni casi, uno dei partner può portare con sé i sintomi del trauma derivanti da una relazione precedente che ha causato dinamiche che rendono difficile relazionarsi, come ad esempio la difficoltà a fidarsi.

In altri casi, la coppia deve gestire l’impatto di relazioni patologiche esterne, come familiari o ex partner che interferiscono negativamente sulla relazione.

Inoltre, non è raro che una coppia si trovi a interrogarsi sul proprio rapporto attuale, chiedendosi se i comportamenti di uno o entrambi i partner possano avere elementi patologici che creano sofferenza e incomprensione.

Alcuni esempi di situazioni portate dai miei pazienti nelle sedute di coppia:

● La relazione è fonte di sofferenza, e i partner desiderano esplorare se vi siano comportamenti patologici reciproci

● Situazioni in cui persone esterne invadono costantemente la coppia, creando instabilità e difficoltà nel mantenere confini sani

● Uno dei partner ha figli o parenti con tratti narcisistici di personalità o si trova a gestire relazioni difficili con un ex partner con cui condivide la genitorialità

● Familiari o colleghi di lavoro con dinamiche manipolative compromettono l’equilibrio relazionale

● Vi sono questioni legali in corso, come dispute relative alla custodia dei figli o conflitti patrimoniali, che richiedono una comunicazione efficace e una strategia condivisa

● Uno dei partner, o entrambi, hanno vissuto relazioni passate caratterizzate da abusi o manipolazioni che ora generano sfiducia e insicurezze nella relazione attuale

Seduta di coppia

Quando una seduta di coppia può inserirsi in un percorso individuale?

Spesso può capitare che un paziente in terapia voglia inserire una seduta di coppia nel proprio percorso. A volte sono io stessa a proporlo ai pazienti quando mi rendo conto che molte delle difficoltà di chi ho in cura sono relazionate con la propria relazione. In questi casi, una seduta di coppia all'interno di un percorso individuale può essere utile per affrontare specifici aspetti della relazione.

Seduta di coppia

Questo approccio permette di:

Ottenere un confronto diretto su tematiche critiche emerse nel percorso individuale;

● Aiutare il partner a comprendere meglio il vissuto e i bisogni della persona in terapia;

● Lavorare su dinamiche relazionali senza necessariamente intraprendere un percorso strutturato di coppia;

● Fare chiarezza sulla direzione della relazione e sulle possibili evoluzioni future;

● Decidere eventualmente assieme se sia il caso di intraprendere un percorso di coppia vero e proprio parallelamente al percorso individuale.

Per ragioni di carattere deontologico, in questo caso a prendere in carico la coppia per la terapia dovrà essere un altro psicologo, a meno che io ed il mio paziente non decidiamo assieme di rinunciare al nostro percorso individuale.

In altri casi, la coppia deve gestire l’impatto di relazioni patologiche esterne, come familiari o ex partner che interferiscono negativamente sulla relazione.

Inoltre, non è raro che una coppia si trovi a interrogarsi sul proprio rapporto attuale, chiedendosi se i comportamenti di uno o entrambi i partner possano avere elementi patologici che creano sofferenza e incomprensione.

Alcuni esempi di situazioni portate dai miei pazienti nelle sedute di coppia:

●  La relazione è fonte di sofferenza, e i partner desiderano esplorare se vi siano comportamenti patologici reciproci

●  Situazioni in cui persone esterne invadono costantemente la coppia, creando instabilità e difficoltà nel mantenere confini sani

● Uno dei partner ha figli o parenti con tratti narcisistici di personalità o si trova a gestire relazioni difficili con un ex partner con cui condivide la genitorialità

● Familiari o colleghi di lavoro con dinamiche manipolative compromettono l’equilibrio relazionale

● Vi sono questioni legali in corso, come dispute relative alla custodia dei figli o conflitti patrimoniali, che richiedono una comunicazione efficace e una strategia condivisa

● Uno dei partner, o entrambi, hanno vissuto relazioni passate caratterizzate da abusi o manipolazioni che ora generano sfiducia e insicurezze nella relazione attuale

A volte sono io stessa a proporlo ai pazienti quando mi rendo conto che molte delle difficoltà di chi ho in cura sono relazionate con la propria relazione. In questi casi, una seduta di coppia all’interno di un percorso individuale può essere utile per affrontare specifici aspetti della relazione.

Ottenere un confronto diretto su tematiche critiche emerse nel percorso individuale;

● Aiutare il partner a comprendere meglio il vissuto e i bisogni della persona in terapia

● Lavorare su dinamiche relazionali senza necessariamente intraprendere un percorso strutturato di coppia

● Fare chiarezza sulla direzione della relazione e sulle possibili evoluzioni future

● Decidere eventualmente assieme se sia il caso di intraprendere un percorso di coppia vero e proprio parallelamente al percorso individuale

Per ragioni di carattere deontologico, in questo caso a prendere in carico la coppia per la terapia dovrà essere un altro psicologo, a meno che io ed il mio paziente non decidiamo insieme di rinunciare al percorso individuale.